Cantina stella di Campalto
Podere San Giuseppe, Montalcino
2002-2003
Il lavoro, ha come punto di partenza un progetto precedentemente approvato, con il quale si era già parzialmente risolto il programma funzionale e il sedime della costruzione. Il nostro apporto quindi si riduce a poche scelte volte ad integrare la costruzione al paesaggio, cercando di declinare così istanze formali e tipologiche che avrebbero fatto prevalere sentimenti legati ad un mondo figurativo tendenzialmente naif. Si sceglie così di abbandonare una certa retorica, in favore di un atteggiamento più vero, che attinge le proprie figure dagli edifici per il lavoro e non da un'idea scontata, quanto indefinita, di toscanità. La composizione si articola per elementi crudi, necessari ai processi di produzione a partire dall'impianto fotovoltaico che corona il complesso e ne costituisce di fatto la cornice. L'edificio, quasi completamente ipogeo, esce dal terreno costruendosi con la materia stessa dello scavo, un recinto di pietra a secco che nel definire la scatola inventa una loggia aperta sulla val d'Orcia. |